Carlo Piola Caselli
L'Unificazione Europea. Dalla leggenda alla realtà


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     Sul piano di libertà, sicurezza e giustizia, nell’arco di sole tre settimane, sono state adottate importanti decisioni ed altre ne sono seguite, che da tempo il Parlamento Europeo raccomandava: introduzione di un mandato di arresto europeo, accelerazione dell’attuazione dell’Eurojust, intensificazione della cooperazione di polizia e giudiziario, lotta al riciclaggio di denaro, congelamento di beni sospetti.
     

Il Consiglio Europeo di Laeken ed il Trattato di Lisbona

     Al Consiglio Europeo di Laeken del 14-15 Dicembre 2001 si è fatto il punto sul dialogo avviato da un anno a questa parte e sono stati proposti orientamenti per i prossimi due anni. Si prevede una sorta di Convenzione formata da rappresentanti del Parlamento Europeo, di parlamenti nazionali, dei governi degli stati membri e della Commissione Europea. Si è così dato il via alla “costituente” europea: ne è stato nominato presidente Valéry Guiscard d’Estaing e vice presidente Giuliano Amato. Una dichiarazione del Consiglio prevede una serie d’iniziative volte a proseguire il dialogo nel 2002 e nel 2003.
     Dal 1° gennaio 2002 le banconote e le monete in “euro” sono entrate in circolazione come valuta a corso legale, a fianco delle monete nazionali. Il 28 febbraio 2002 le banconote e le monete nazionali dei paesi aderenti all’euro sono state ufficialmente ritirate dalla circolazione.
     Nel 2002, scadendo il trattato della C.E.C.A., che era stato previsto per 50 anni, le competenze di essa, anziché essere rinnovate, passano all’U.E., essendone la continuazione, attraverso la C.E.E..