Carlo Piola Caselli
L'Unificazione Europea. Dalla leggenda alla realtà

Pagina 143 di 155

%

Un’Assemblea Costituente      Possiamo asserire che i Trattati di Roma, l’Atto Unico Europeo, il Trattato di Maastricht, il Trattato di Amsterdam ed il Trattato di Nizza formano ormai un importante “corpus” costituzionale. Non è finito tutto qui, seguiranno altri trattati, ma ormai l’U.E. sente il bisogno di una propria carta costituzionale. Tramite il Parlamento Europeo occorrerebbe costituire un’ Assemblea Costituente.      Una nuova C.I.S. sarà convocata nel 2004 per analizzare le questioni risultanti dalla discussione pubblica del Trattato di Nizza.      Quando l’U.E. raggiungerà i 18 membri tutti i Consigli si terranno a Bruxelles.       Il Consiglio di Goteborg      Dopo la svolta storica del Trattato di Nizza, con la conclusione della Conferenza Intergovernativa sulle riforme interne e l’approvazione della strategia di ampliamento proposta dalla Commissione, il Consiglio Europeo di Goteborg non solo ha confermato l’irrevocabilità del processo, ma ha formulato l’obiettivo.      I paesi candidati, che proseguono nello sforzo di soddisfare a tutti i criteri di adesione, concludono i negoziati entro il 2002 e possono quindi partecipare in qualità di stati membri alle elezioni del Parlamento Europeo del 2004. A quell’epoca il Parlamento Europeo rappresenterà circa 500 milioni di cittadini.      Il Consiglio di Goteborg ha raccomandato di rivolgere particolare attenzione alle strutture amministrative ed alla riforme giuridiche.